sabato 20 settembre 2008

Paolo Rumiz a Palazzo Lanza

Riprendono gli appuntamenti con la letteratura a Palazzo Lanza, sabato 27 settembre alle 20.30, un importante appuntamento con la storia di un uomo, temuto e rispettato, e dei luoghi che lo hanno reso celebre, un viaggio alle radici delle nostre origini e alla scoperta del mito di Annibale, il protagonista dell'ultimo libro di Paolo Rumiz, una tra le più autorevoli firme del giornalismo italiano, che sarà nostro ospite all'ora dell'aperitivo offerto dall'Ex Libris.
Ne parla con l'autore il giornalista Nicola Di Santo



Il libro
Quanto pesano le ceneri di Annibale? Si chiedevano i romani al termine della secondaguerra punica.
Niente, era la risposta.
Eppure lo spauracchio si trasformò in eroe, l’eroe in mito e il mito in leggenda. Ed è questa leggenda che invade il Mediterraneo fino a lambire le porte dell’Asia.
Quella che ci viene incontro è la storia di un uomo, temuto e rispettato, e dei luoghi che lo hanno reso celebre. Paolo Rumiz si imbarca in un viaggio che parte dalla Sardegna – “l’isola che profuma di Oriente” –, passa per il Rodano, il Trebbia, la leggenda delle Alpi e degli elefanti, l’inferno di Canne, e arriva fino in Turchia, sulla tomba del condottiero.
Annibale non è solo un viaggio nella memoria, è anche attualità – le contaminazioni culturali Occidente-Oriente, la scellerata gestione urbanistica nelle grandi città, l’inutilità della guerra, la globalizzazione, Nord Italia e Sud Italia.
Paolo Rumiz dà voce al passato attraverso la forza del mito e proietta nuova luce sui fatti dei nostri tempi.

Paolo Rumiz, nato a Trieste, inviato speciale del “Piccolo” di Trieste ed editorialista de “la Repubblica”, esperto del tema delle Heimat e delle identità in Italia e in Europa, dal 1986 segue gli eventi dell’area balcanico-danubiana. Ha vinto il premio Hemingway nel 1993 per i suoi servizi dalla Bosnia e il premio Max David nel 1994 come migliore inviato italiano dell’anno. Ha pubblicato, tra l’altro, Danubio. Storie di una nuova Europa (1990), Vento di terra (1994), Maschere per un massacro (1996), La linea dei mirtilli (1993; 1997), Gerusalemme (2005).




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